Chi siamo
Barbisio crea forma e funzione, dal 1862. Le collezioni basate sull'attenta osservazione dei simboli del copricapo sono informate dall'incessante ricerca di nuovi linguaggi. Il processo rompe gli schemi della tradizione, prendendo in prestito i codici estetici contemporanei presenti nell'arte, nell'architettura, nella cultura e nell'antropologia. I materiali prendono forma sotto mani esperte, testando i limiti delle loro possibilità plastiche. Il risultato sono cappelli puri e scultorei, concepiti per essere indossati da tutti, indipendentemente dall'età, dal sesso e dal punto di vista. Ogni creazione Barbisio è realizzata a mano a Biella, in Italia.
La storia
Nel territorio di Sagliano Micca, lungo le rive del fiume Cervo che dà il nome a una valle nota per la sua tradizione centenaria nella fabbricazione di cappelli, il cappellificio Barbisio è stata fondata nel 1862. Un insieme di mastri cappellai locali, che hanno appreso il mestiere dai loro padri e nonni, si sono uniti per trasformare un'attività artigianale e familiare in una moderna industria fiorente. Le competenze e la conoscenza tramandate di generazione in generazione sono state potenziate dall'uso di tecnologie avanzate. Grazie all'acume imprenditoriale e alla capacità di comprendere e rispondere alle esigenze in evoluzione del mercato per cappelli di qualità dei suoi fondatori, i cappelli di feltro dell'azienda, modellati a mano in fabbrica utilizzando stampi appositamente scolpiti in alluminio o legno, sono diventati un marchio di eccellente design italiano in tutto il mondo.
Nel il 1930, Barbisio esportava nelle Americhe e in Africa e aveva negozi in tutta Italia. Nel corso dei decenni successivi, anche grazie alla crescente popolarità delle produzioni di Hollywood e della cultura musicale britannica, la moda dei cappelli ha assicurato un mercato fiorente per le creazioni del marchio. Oggi, Barbisio fa rivivere questo patrimonio lungo 150 anni, trasformando accessori classici in icone del design contemporaneo. Ognuno di essi è ancora realizzato a mano in quel piccolo villaggio nella provincia di Biella, Italia.